Inchiostro nero
scivola via
lento e silenzioso,
non minaccioso.
Deboli luci
danzano dentro
come lucciole vanitose;
in questa notte di giugno
non una stella é di compagnia al cielo;
uno spicchio di luna scontrosa
fa capolino su Firenze
quieta ,
mentre riposa
giunta al termine
della sua corsa.
Inchiostro nero
scivola via
lento e silenzioso,
non dorme,
non si ferma,
é da sempre
il Signore della
città.
Sandra Carresi |